Giocattoli di Parole

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CINEMA "IL PICCOLO" DI SANTO SPIRITO: visione del film "LA VOLPE E LA BAMBINA"

Il giorno 16 febbraio 2009, le classi quinte della scuola primaria di Bari-Palese, sono andate al cinema "Il Piccolo" di Santo Spirito, e hanno visionato il film "La volpe e la bambina".
La proposta è stata corredata da un film dossier a cura della signora Paola Sblendorio che ha contattato le insegnanti e poi guidato i bambini nella lettura e nella interpretazione del linguaggio filmico.

La storia racconta dell'incontro tra una bambina ed una volpe ed è una produzione a metà tra un documentario ed un film di finzione drammatico.
Il film è stato girato completamente all'aperto tra le montagne dell'Ain, nei dintorni dell'altopiano del Retord, in Francia e nel cuore dell'Italia, in Abruzzo dove sono state riprese le volpi selvatiche che vivono nel Parco Nazionale.

Dall'esperienza con la volpe, la bambina capisce il grande valore dell'addomesticare che non significa sottomettere a sè, ma semplicemente creare un legame con l'animale rispettando i suoi bisogni e le sue abitudini.

I bambini delle classi, hanno approfondito gli spunti proposti dal film producendo disegni e testi.

Se potessi avere anch'io una volpe per amica.

Se io avessi una volpe per amica giocherei con lei fino a sfinire, mangerei con lei, vivrei mille avventure, proprio come la protagonista del film... vorrei fare tutto insieme a lei ma senza infrangere la sua libertà.

Io non proverei mai ad addomesticare una volpe, anche se mi piacerebbe averla per amica, perchè è un animale selvatico e la sua natura è di vivere libera, di cacciare e procurarsi il cibo da sola, credo quindi, che dovrei accontentarmi dei due pesciolini rossi e della mia tartaruga.

Disegno di Sara, Testo di Nicola

Progetto Enel "Energia in Gioco"






Il giorno 29 gennaio, nell'auditorium della scuola Marco Polo un'esperta dell'Enel, la Dottoressa Giuseppina Desogus, ha illustato a noi bambini, bambine e alle docenti delle classi quinte, le varie forme di energia, ci ha parlato di come vengono sfruttate e della necessità del risparmio energetico.
Tra i vari tipi di fonti di energia abbiamo quella termoelettrica prodotta dalla combustione del carbone che è dannosa per l'ambiente.
Poi abbiamo le energie pulite e rinnovabili perchè non esauribili.
L'enel ne utilizza varie: l'energia fotovoltaica ottenuta dall'assorbimento dei raggi solari che viene utilizzata per riscaldare le case e l'acqua; l'energia eolica, prodotta dalle eliche sollecitate dal vento; l'energia idroelettrica prodotta dall'acqua dei fiumi; quella geotermica presa dal sottosuolo, che trasforma l'energia dei vapori di calore che provengono dalla terra, in energia termica.
Ad esempio in Toscana viene sfruttata l'energia prodotta da getti di vapore provenienti dal sottosuolo e sono stati creati degli aerogeneratori installati sulla terra.
Anche nell'agricoltura possono essere ricavate fonti di energia alternativa: in Emilia Romagna molti agricoltori o cooperatve agricole utilizzano letame anzichè carbone per realizzare il processo termochimico cioè la produzione di energia elettrica.
Secondo la signora operatrice dell'Enel è possibile risparmiare energia attraverso un uso intelligente degli elettrodomenstici, non lasciando in standby il televisore o altri apparecchi che consumano così energia inutilmente.
Ciò provoca abbassamenti di tensione che stanno diventando sempre più frequenti.
Francesco V A


Play Energy: modalità per partecipare al concorso 2009